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11/03/2020
CORONAVIRUS, AIUTO ALLE IMPRESE

CORONAVIRUS, AIUTO ALLE IMPRESE

BCC PORDENONESE E MONSILE E CENTROMARCA BANCA STANZIANO UN PLAFOND TOTALE DI 20 MILIONI DI EURO PER STIPENDI DEI DIPENDENTI

L’iniziativa vede il supporto di Fidi Impresa & Turismo Veneto ed è finalizzata al rilancio del comparto turistico, commerciale, dei servizi e dei professionisti

Treviso, 10 marzo 2020 - BCC Pordenonese e Monsile e CentroMarca Banca, aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, hanno attivato rispettivamente un plafond del valore di 10 milioni di euro, a condizioni agevolate e iter semplificato, per sostenere i settori maggiormente colpiti dalla crisi del coronavirus che ha coinvolto in particolare il comparto turistico, commerciale, pubblici esercizi e servizi.

L’iniziativa è stata subito accolta anche da Fidi Impresa & Turismo Veneto, il Confidi regionale del Sistema Confcommercio e Confturismo, pertanto grazie alla collaborazione tra le tre realtà locali sarà ancora più facile per le imprese l’ottenimento del credito, al fine di rendere più agevole il pagamento degli stipendi dei dipendenti, il saldo delle fatture e di tutte le altre spese necessarie per superare il cruciale momento.

La Direzione Generale di CMB, già dalla scorsa settimana, ha attivato delle postazioni di Smart Working per consentire a molti dei collaboratori di CMB di continuare a lavorare da casa evitando, come suggerito dalle indicazioni ministeriali, spostamenti e contatti.

Sul fronte dell’organizzazione interna BCC Pordenonese e Monsile, a seguito del decreto legge emanato dal Governo la scorsa domenica, ha predisposto sin da subito tutte le misure necessarie per evitare il più possibile gli spostamenti dei propri dipendenti che risiedono nelle tre province interessate dalle limitazioni.

La Capogruppo Iccrea ha diramato a tutte la Banche le linee guida nazionali per fronteggiare l’anomala situazione, con diverse azioni rivolte ad agevolare la clientela sia logisticamente che finanziariamente, e, non ultimo, con la possibilità di sospendere il pagamento delle rate di mutuo destinato all'acquisto della prima casa in favore dei lavoratori che subiscano la sospensione dal lavoro o la riduzione dell’orario.

LEGGI IL COMUNICATO STAMPA COMPLETO QUI...